Aborto farmacologico in day hospital
Una vera e propria svolta contenuta nelle linee d’indirizzo che verranno emanate dal ministero della Salute: la pillola abortiva Ru486 potrà d’ora in poi essere utilizzata senza necessità di ricovero. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha approvato la legge che consente di assumere la pillola nelle strutture pubbliche e private. L’iter potrà essere effettuato negli ospedali in day hospital e le donne potranno essere dimesse anche mezz’ora dopo l’assunzione della pillola a patto che non sia sola nell’abitazione o in ansia.
Speranza ha spiegato: «Un passo avanti importante nel pieno rispetto della 194, che è e resta una legge di civiltà.» una direttiva approvata dieci anni fa, subito dopo l’introduzione in Italia della pillola abortiva, che prevedeva tre giorni di ricovero obbligatori per l’aborto farmacologico. Con il passare degli anni la pratica è diventata sempre più spesso ambulatoriale: spesso le donne, anche dopo l’aborto chirurgico con tanto di anestesia, firmavano per tornare a casa.