Quando dovresti prendere la tua medicina?

5 ottobre 2022 0
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La tempistica di ogni farmaco è importante per la sua efficacia e tolleranza.

Come fai a sapere quando prendere la tua medicina?

Il foglio illustrativo può specificare quando è meglio assumerlo: prima o durante un pasto, al mattino o alla sera, tutti i giorni alla stessa ora… Se non è specificato in questo foglio, controlla le informazioni indicate dal tuo medico o farmacista. Se non c’è niente panico: il tempo di assunzione non influenza l’attività del farmaco! Prendilo nel momento che meglio si adatta al tuo stile di vita e che più limita il rischio di dimenticare.

Quanto tempo tra ogni dose?

L’intervallo di tempo tra due dosi è molto importante da conoscere: lasciare abbastanza tempo è essenziale per evitare il rischio di sovradosaggio.

Per alcuni farmaci che vengono assunti più giorni di seguito, o anche tutti i giorni, presteremo maggiore attenzione ai tempi di assunzione. Ad esempio, i contraccettivi orali (pillola), devono essere assunti alla stessa ora del giorno, tutti i giorni, in modo che l’intervallo tra ogni dose sia lo stesso ogni volta.

Consiglio extra: quando un medicinale può essere assunto al massimo 4 volte al giorno, significa che le quattro dosi devono essere distribuite nell’arco delle 24 ore, ovvero una dose ogni 6 ore.

Medicinali: prima o dopo il pasto?

Il cibo può aumentare o diminuire la biodisponibilità del farmaco, cioè modificare la dose del principio attivo che raggiunge il flusso sanguigno. Ciò avrà un’influenza diretta sull’efficacia della molecola e sui suoi possibili effetti indesiderati.

Pertanto, può essere raccomandato:

  • Prendere il farmaco a stomaco vuoto
    Alcuni farmaci sono più efficaci se assunti a stomaco vuoto. In pratica va assunta almeno mezz’ora prima di mangiarla. Puoi anche aspettare da 2 a 3 ore dopo un pasto prima di prenderlo.
  • Prendere la medicina con un pasto
    Questo può accadere per due diversi motivi:
    – Alcuni medicinali sono irritanti per lo stomaco.
    Per limitare questo effetto irritante, si preferisce assorbirli contemporaneamente al cibo o subito dopo il pasto. Esempio: antinfiammatori.
    – Alcuni farmaci vengono assorbiti meglio se assunti con un pasto, soprattutto con i grassi presenti negli ingredienti del pasto. Esempio: nitrofurantoina impiegata nelle infezioni urinarie

……

Attenzione: le informazioni fornite sono solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio del proprio medico o altro operatore sanitario. Non utilizzare, quindi, le informazioni lette per la diagnosi o il trattamento di problemi di salute o per la prescrizione di farmaci o altri trattamenti.


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